"L'ACARO IN SPIAGGIA N.3 31/07/2017".
MANCHESTER
BY THE SEA –
LA STRAZIANTE QUOTIDIANITÁ DI UNA STORIA COMUNE
LA STRAZIANTE QUOTIDIANITÁ DI UNA STORIA COMUNE
di Letizia Decembrini
Se sei alla ricerca di un film da
guardare durante una sera d’estate, questo potrebbe essere adatto a te...
Lee Chandler vive in un misero monolocale a
Boston; fa l’idraulico, è burbero, scorbutico, taciturno ed introverso. Una
bolla fragilissima lo racchiude in un’esistenza apatica e solitaria, dove i
giorni scorrono senza essere vissuti davvero, fino a quando una tragedia
familiare porterà Lee ad uscire dal suo mondo intoccabile: Joe, suo fratello
maggiore, è morto a causa di una malattia cardiaca e Lee è così costretto a
fare rientro a Manchester by the Sea, cittadina portuale del Massachussets e “natio
borgo selvaggio” del protagonista. Lee
aveva lasciato la propria casa da anni e tornare a contatto con quella
comunità è un grande ostacolo da superare, soprattutto perché per quanto
voglia ripartire per Boston non può andarsene: Patrick, figlio adolescente di Joe,
gli è stato dato in affidamento e ora la vita del nipote è sulle sue spalle. Manchester by the
Sea è una fredda cittadina sull’oceano, abitata da pescatori impavidi e
scorbutici: gente di mare, abituata al rigido clima della contea dell’Essex. È
proprio tra le imbarcazioni e i pescherecci che il regista Kenneth Lonergan
mette in scena il dramma di una famiglia distrutta, in un susseguirsi ipnotico
e doloroso di flashback che costruiscono e poi decompongono la vita del
protagonista: da una famiglia perfetta a una tragedia familiare, il divorzio,
il trasferimento, la solitudine, i sensi di colpa, la morte del fratello, il
ritorno in città, l’incontro con l’ex moglie, l’ostilità di una piccola
comunità che ancora non dimentica.
E poi c’è Patrick. Patrick che ha solo
diciassette anni, che mostra una corazza dura ma di notte piange, Patrick che
nonostante tutto non vuole smettere di vivere e porterà lo zio a riprendere in
mano la propria vita con la stessa determinazione. “Manchester by the Sea” è
una storia semplice, quotidiana, eppure ipnotizzante, dolorosa e commovente
fino allo strazio, un legame nipote/zio sempre sul punto di spezzarsi ma mai
in grado di farlo davvero. Casey Affleck e Michelle Williams portano sul
grande schermo un’interpretazione impeccabile e toccante, Chandler Frantz è
giovane ma promette molto bene. Due premi Oscar, due BAFTA e due London
Critics i premi portati a casa da questo capolavoro. Di certo un film da non
perde
COME VIAGGIARE
NEL MIGLIORE DEI MODI
di Efrem Bonetti
Viaggiare:
non è frequente sentire questa parola in tempo di crisi. Sono molti, infatti,
quelli che, credendo che viaggiare costi un patrimonio, rinunciano in
partenza. In realtà, esiste una maniera che vi permetterà di visitare più
luoghi e di incontrare più persone che in qualunque altro modo: tutto ad un costo abbastanza basso. Si tratta di
utilizzare il mezzo di trasporto più antico di cui l’uomo si sia mai servito,
ancor prima dell’aereo, del treno e dell’automobile: le nostre gambe. Il viaggio
a piedi sta tornando ad essere molto
diffuso, specialmente tra i giovani. Certo è che ti servirà un buon
allenamento e uno stato fisico adatto... Inoltre dovrai trascorrere molto
tempo a preparare il programma per il tuo viaggio. Innanzitutto dovrai
decidere se viaggiare da solo o in compagnia di uno o più amici, se vorrai viaggiare
in Italia, o addirittura in tutta Europa (con l’Inter Rail per esempio), se creare
il tuo percorso o seguirne uno già “battuto” da altri... Poi dovrai
decidere il numero di giorni a tua disposizione e in base a questo
pianificare la distanza da percorrere ogni giorno. Potresti anche partire
senza un programma e scegliere cosa fare direttamente sul posto, ma è sempre
meglio avere un piano da seguire in caso di emergenza. Ti servirà uno zaino
leggero e comodo da trasportare: quindi riempilo con il minimo indispensabile
visto che dovrai sempre portarlo sulle tue spalle. Ovviamente ti servirà portarti
dietro un po’ di contanti per gli ostelli e per mangiare, e, ovviamente per le
emergenze. Mostrati aperto e socievole
con le persone che incontrerai durante il tragitto: potrebbero aiutarti nei
momenti di difficoltà. Per il resto l’importante è non partire aspettandosi
troppo dal viaggio: sii flessibile poiché
le possibili delusioni possono essere molte (musei chiusi, emergenze,
hotel/ostelli senza camere libere...). Infine ricordati che è solo in questo
modo che potrai realmente entrare nella vita quotidiana del luogo che stai
visitando e conoscere persone da ogni parte del mondo. Se deciderai di compiere
un viaggio di questo tipo, capirai realmente qual è la differenza tra viaggiatore e turista: citando Angelo Tondini nel
suo libro “777 consigli per diventare veri viaggiatori” (editore Rusconi), “Il
turista cerca quello che non trova, il viaggiatore trova quello che non cerca”.
SMOOTHIE
ALLA FRAGOLA E TORTA ALLA NUTELLA
di Elisa Bacalini
Ecco a voi due ricette semplicissime
ed estive da gustare da soli o in compagnia...
Smoothie alla fragola, semplice e rinrescante
- 10 fragole
- 125 gr di yogurt
- 1 cucchiaio di zucchero (opzionale)
- 6 cubetti di ghiaccio
Preparazione:
- Lavate le fragole, pulitele eliminando il picciolo e asciugatele;
- Mettetele in un frullatore con lo yogurt, il ghiaccio e lo zucchero;
- Frullate alla massima potenza fino ad ottenere un composto cremoso;
- Versate il composto in 2 bicchieri freddi e servite.
Ingredienti (per una torta del diametro di 20-22 centimetri)...
per le basi:
- circa 200 g di savoiardi
per la crema:
- 250 g di mascarpone
- 100 g di nutella
- 100 g di panna da montare
- 60 g di zucchero semolato
- 1 cucchiaio di rum scuro (facoltativo)
- mezzo baccello di vaniglia oppure 1 bustina di vanillina
per la bagna:
- latte q.b.
Preparazione:
- Preparare la crema mascarpone e nutella. Montare la panna a neve fermissima e tenerla da parte. A parte, montare il mascarpone con lo zucchero, la vaniglia e il rum scuro (facoltativo), poi unire la Nutella e montare ancora. Incorporare infine la panna montata alla crema di mascarpone e Nutella e dare un ultimo colpo di frusta. Conservare in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
- Preparare la bagna. Mescolare tra loro latte, zucchero semolato e liquore a piacere.
- Comporre la torta. Rivestire con pellicola trasparente una teglia del diametro di 20-22 centimetri. Bagnare i savoiardi nella bagna e creare uno strato di savoiardi bagnati sulla base della teglia. Versarvi quindi la crema mascarpone e nutella e coprire con un altro strato di savoiardi bagnati. Schiacciare leggermente i savoiardi sulla crema in modo che aderiscano bene. Coprire con pellicola trasparente.
- Far riposare in freezer per almeno 3-4 ore (meglio ancora se per tutta la notte).
- Capovolgere la torta su un piatto da portata, spolverare di cacao amaro a piacere e servire.
MONTELAGO
CELTIC FESTIVAL –
DOVE
MAGIA E STORIA SI UNISCONO
di Efrem Bonetti
Siete amanti della cultura celtica
e irlandese e vorreste immergervi per qualche giorno in un mondo fantastico
dove tutto è possibile? Beh, allora il Montelago Celtic Festival è proprio
quello che fa per voi...
Anche quest’anno torna il Montelago Celtic
Festival, oramai alla sua 15° edizione. Per chi non lo conoscesse si tratta
del più famoso e più grande festival celtico d'Italia, con
ospiti provenienti da tutto il mondo. Il festival
si svolgerà nell’Altopiano di Colfiorito, nell’Appennino Umbro-Marchigiano,
dal 3 al 5 agosto. Gli eventi saranno moltissimi: dalle letture alle
esibizioni musicali, dallo European Celtic Contest, concorso di musica celtica
internazionale, ai Giochi Celtici. Mercatini e rievocazioni allieteranno la vostra
visita, mentre potrete partecipare (previa prenotazione) a lezioni di musica,
artigianato, danza, arcieria, e falconeria. Interessante la possibilità di pernottare
in tenda nel grande prato adibito appositamente. I biglietti saranno
acquistabili direttamente alle casse dl parco. Per maggiori informazioni, ecco
il sito del Montelago Celtic Festival: www.montelagocelticfestival.it
.
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La Redazione