Lettera del 5°C delle Scienze Umane

Pubblichiamo una lettera del 5°C, unico quinto anno del Liceo delle Scienze Umane a non essersi trasferito nella nuova sede appena inaugurata e quindi a essere rimasto nella vecchia con altre cinque classi.

“Sono qui per parlare a nome della classe 5C delle Scienze Umane per esporre il grande disagio che abbiamo riscontrato dall’inizio di quest’anno. Come è visibile agli occhi di tutti, la nostra attuale situazione non ha bisogno di commenti: ci siamo trovati in una classe piccola dove è possibile a malapena muoversi in 27 e lo spazio manca anche fuori da questa dato che non possiamo usufruire né dei metri quadrati oltre a quei pochi lasciati alle sei classi, né tantomeno del cortile.

Altro fatto da notare è la mancanza della segreteria: non è possibile che a scuola non ci sia un punto di riferimento fisso per noi studenti e pensando a un futuro imminente sarà di certo un problema per le tessere delle fotocopie, i libretti delle giustificazioni e le burocrazie varie necessarie soprattutto per un quinto anno.

Insomma, nell’istituto in cui ci troviamo mancano i requisiti fondamentali a cui dovrebbe rispondere una scuola. Ci stiamo trovando fin da subito in enorme difficoltà sapendo che stiamo affrontando un ultimo anno quasi isolati e “ghettizzati” visto che siamo divisi dagli altri quinti.

La nostra richiesta sarebbe quindi quella di iniziare a prendere provvedimenti a questi problemi e di trovare almeno per la nostra classe una condizione migliore, dal momento che le 5 classi rimanenti potranno sicuramente trascorrere almeno l’ultimo anno nella nuova sede.

Ringraziamo tutti i presenti per averci ascoltato e cogliamo l’occasione per augurare un buon anno scolastico a tutti gli studenti dell’Annibal Caro.

Distinti saluti,

Il 5C.”